Fornitore cinese di additivi alimentari di alta qualità, additivi per mangimi, prodotti chimici di uso quotidiano, prodotti chimici per il trattamento delle acque e fertilizzanti
0086-19851890163 jane@khonorchem.com
News

Usi e campi di applicazione dell'alcol benzilico: guida completa per formulatori e acquirenti

2025-09-04 Amministratore

Panoramica
L'alcol benzilico (CAS 100-51-6) è un liquido limpido e leggermente aromatico, apprezzato per il suo elevato punto di ebollizione, l'ampia capacità di solvibilità, la bassa volatilità rispetto agli alcoli più leggeri e il profilo tossicologico favorevole rispetto a molti solventi polari. Queste caratteristiche lo rendono un versatile cavallo di battaglia nelle formulazioni in cui sono richieste capacità di solvibilità, fluidità/livellamento e conservazione delicata.

Ruoli funzionali principali
• Solvente/cosolvente: scioglie numerose resine, coloranti, principi attivi e fragranze; migliora il flusso, il tempo di apertura e la formazione della pellicola.
• Conservante/Aiuto antimicrobico: ampiamente utilizzato nella cura della persona e in determinati contesti farmaceutici (rispettare sempre le normative locali e i requisiti compendiari).
• Ingrediente della fragranza: presente naturalmente in molti oli essenziali; conferisce note delicate, dolci e floreali.
• Intermedio: percorsi di ossidazione/esterificazione per ottenere benzaldeide, acido benzoico ed esteri benzilici per aromi, fragranze e prodotti chimici fini.
• Coadiuvante di lavorazione: funzioni di riduzione della viscosità, bagnatura, trasporto di coloranti e pulizia/sgrassaggio.

Campi di applicazione e guida pratica

  1. Cosmetici e cura della persona
    Funzioni tipiche:
    • Conservante/potenziatore di conservazione nei prodotti leave-on e rinse-off.
    • Solvente per principi attivi, filtri UV e oli profumati.
    • Componente olfattiva (sfumatura floreale, balsamica).
    Note sulla formulazione:
    • Livelli di utilizzo tipici: 0,3–1,0% come componente conservante; 0,5–3,0% come solvente (gli intervalli variano in base al tipo di prodotto).
    • Verificare l'IFRA e le normative locali sull'uso delle fragranze; confermare l'etichettatura degli allergeni, ove applicabile.
    • Compatibile con molti emulsionanti e addensanti; valutare l'effetto sensoriale (leggera sensazione di calore a livelli più elevati).

  2. Prodotti farmaceutici (linee guida non cliniche; seguire le regole farmacopeiche/di etichettatura)
    Funzioni tipiche:
    • Conservante batteriostatico in formulazioni acquose multidose (soggetto a rigorosi limiti ed esclusioni).
    • Solvente per API scarsamente solubili in formulazioni topiche e in alcune formulazioni orali/otiche/oftalmiche, ove consentito.
    • Eccipiente in preparati dermatologici (creme, gel, soluzioni).
    Note sulla formulazione:
    • Valutare attentamente la sicurezza della popolazione dei pazienti (ad esempio, i neonati/bambini hanno controindicazioni specifiche).
    • Convalidare gli estraibili/lisciviabili e la compatibilità dei contenitori.

  3. Rivestimenti, vernici, inchiostri e coloranti
    Funzioni tipiche:
    • Solvente/cosolvente ad alto punto di ebollizione per sistemi epossidici, acrilici, alchidici e nitrocellulosici.
    • Livellante e miglioratore del tempo di apertura; aiuta a ridurre i segni del pennello e la buccia d'arancia.
    • Solvente di accoppiamento per concentrati di pigmenti, veicoli di inchiostro e soluzioni coloranti.
    Livelli di utilizzo tipici: 1–10% a seconda del sistema di resina.
    Suggerimenti per la formulazione:
    • Favorisce la riduzione della viscosità senza eccessiva evaporazione; può accelerare leggermente alcuni epossidici a indurimento amminico.
    • Valutare l'impatto sul tempo di essiccazione e sullo sviluppo della durezza.

  4. Adesivi e sigillanti
    Funzioni tipiche:
    • Regolatore di solventi e viscosità per adesivi epossidici, poliuretanici e acrilici.
    • Ausilio bagnante per la penetrazione del substrato e la formazione della linea di giunzione.
    Note sull'uso:
    • Screening per il rischio di cricche da stress del substrato nelle materie plastiche; conferma del profilo di polimerizzazione e della forza di adesione.

  5. Tessili, pelle e coloranti
    Funzioni tipiche:
    • Supporto colorante e coadiuvante di bagnatura per coloranti dispersi e acidi.
    • Solvente abrasivo e smacchiante; aiuta a rimuovere oli/coadiuvanti di lavorazione.
    • Solvente per la rifinizione della pelle per leganti e dispersioni di pigmenti.
    Note sull'uso:
    • Migliora l'uniformità dell'assorbimento del colorante; regolare l'add-on per ridurre al minimo le variazioni della sensazione al tatto.

  6. Fragranze e aromi
    Funzioni tipiche:
    • Ingrediente profumato e solvente per basi di profumeria.
    • Intermedio per esteri benzilici utilizzati in aromi e fragranze.
    Note sull'uso:
    • Rispettare le normative IFRA e regionali sugli aromi; assicurarsi che il grado di purezza sia in linea con l'uso finale.

  7. Pulizia elettronica e sgrassaggio di precisione
    Funzioni tipiche:
    • Solvente per residui di colofonia e oli/grassi leggeri.
    • Componente in miscele detergenti semi-acquose o a base di solvente.
    Note sull'uso:
    • Buona compatibilità dei materiali con molti metalli; verificare con materie plastiche ed elastomeri.
    • Potrebbero essere necessarie fasi di risciacquo o spostamento per evitare residui.

  8. Agricoltura (formulazioni agrochimiche)
    Funzioni tipiche:
    • Solvente/cosolvente nei sistemi EC (concentrato emulsionabile), SL (liquido solubile) e SC (concentrato di sospensione).
    • Migliora la solubilità dei principi attivi e dei pacchetti adiuvanti.
    Note sull'uso:
    • Confermare l'accettazione normativa da parte della giurisdizione; verificare la fitotossicità nelle colture target.

  9. Detergenti per la casa e l'industria
    Funzioni tipiche:
    • Solvente nei detergenti per superfici dure, sverniciatori e prodotti per la rimozione di graffiti (spesso in miscele).
    • Solvente profumato e agente accoppiante nei detergenti di alta qualità.
    Note sull'uso:
    • Bilancia solvibilità e odore; valuta i requisiti di etichettatura e COV in base al mercato.

  10. Laboratorio e produzione chimica
    Funzioni tipiche:
    • Materiale di partenza/intermedio per benzaldeide, acido benzoico ed esteri benzilici.
    • Mezzo di reazione delicato nell'esterificazione/transesterificazione.
    Note sull'uso:
    • Scegliere il grado in base alle esigenze di purezza a valle (industriale vs. farmaceutico/cosmetico).

Panoramica di compatibilità e solubilità
• Miscibile con molti solventi organici (alcoli, chetoni, glicoleteri, idrocarburi aromatici); solubilità in acqua limitata ma sufficiente per funzionare come cosolvente in sistemi acquosi.
• Compatibile con la maggior parte delle resine utilizzate nei rivestimenti/inchiostri; testare sempre la presenza di foschia, separazione di fase e impatto di polimerizzazione.
• Plastica/elastomeri: generalmente buoni con metalli e vetro; controllare PC, PS, ABS e alcuni elastomeri per la formazione di crepe da stress in caso di esposizione più elevata.

Livelli di utilizzo tipici (solo guida)

IndustriaFunzioneGamma tipicaNote
CosmeticiConservante/potenziatore0.3–1.0%Verificare gli elenchi degli allegati globali e degli allergeni
CosmeticiSolvente/profumo0.5–3.0%Si consigliano test di equilibrio sensoriale e olfattivo
Rivestimenti/Inchiostrisolvente altobollente1–10%Migliora il flusso/tempo di apertura; regola il programma di asciugatura
AdesiviViscosità/coadiuvante bagnante1–8%Confermare il profilo di polimerizzazione/resistenza
Tessili/PelleDetergente/vettore per tinture0.5–5%Ottimizzare per l'assorbimento e la sensazione della mano
ElettronicaDetergente/sgrassanteCome richiestoConvalidare la compatibilità dei residui e dei materiali
AgrochimicoSolvente/cosolventeDipendente dalla formulazioneControllare la registrazione e la sicurezza delle colture

Selezione normativa e di grado
• Gradi: sono disponibili gradi industriali, cosmetici/per la cura della persona e farmaceutici. Selezionare il grado in base all'uso finale e alle normative locali.
• Etichettatura: garantire la corretta classificazione, la divulgazione degli allergeni (ove applicabile) e qualsiasi restrizione relativa alle fragranze.
• Qualità: per i prodotti da applicare sulla pelle o per quelli iniettabili/oftalmici, utilizzare fornitori qualificati e gradi compendiali, con COA/tracciabilità completi.

Stoccaggio e movimentazione (rilevanti per l'applicazione)
• Conservare in un luogo fresco, asciutto e ben ventilato, lontano da forti ossidanti e fonti di accensione.
• Tenere i contenitori ben chiusi per ridurre al minimo l'assorbimento di acqua, la formazione di colore o i sottoprodotti dell'ossidazione.
• Implementare i DPI standard e la ventilazione; consultare la SDS della propria regione.

Perché i formulatori scelgono l'alcol benzilico
• Solvibilità bilanciata con profilo olfattivo delicato.
• L'elevato punto di ebollizione favorisce la formazione della pellicola e il tempo di apertura.
• Multifunzionale: solvente, ruolo di conservante, componente di fragranza e intermedio.
• Ampia accettazione intersettoriale con fornitura globale accessibile.

Nota di approvvigionamento

Per una fornitura costante e di elevata purezza adatta ad applicazioni cosmetiche, farmaceutiche e industriali, Jiangsu Khonor Chemicals Co., Limited fornisce diversi gradi, un controllo qualità affidabile e imballaggi OEM per spedizioni in tutto il mondo.

COA - Alcol benzilico - 250710A.pdf

TDS - Alcol benzilico.pdf


Torna all'inizio