Panoramica
L'alcol benzilico (CAS 100-51-6) è un liquido limpido e leggermente aromatico, apprezzato per il suo elevato punto di ebollizione, l'ampia capacità di solvibilità, la bassa volatilità rispetto agli alcoli più leggeri e il profilo tossicologico favorevole rispetto a molti solventi polari. Queste caratteristiche lo rendono un versatile cavallo di battaglia nelle formulazioni in cui sono richieste capacità di solvibilità, fluidità/livellamento e conservazione delicata.
Ruoli funzionali principali
• Solvente/cosolvente: scioglie numerose resine, coloranti, principi attivi e fragranze; migliora il flusso, il tempo di apertura e la formazione della pellicola.
• Conservante/Aiuto antimicrobico: ampiamente utilizzato nella cura della persona e in determinati contesti farmaceutici (rispettare sempre le normative locali e i requisiti compendiari).
• Ingrediente della fragranza: presente naturalmente in molti oli essenziali; conferisce note delicate, dolci e floreali.
• Intermedio: percorsi di ossidazione/esterificazione per ottenere benzaldeide, acido benzoico ed esteri benzilici per aromi, fragranze e prodotti chimici fini.
• Coadiuvante di lavorazione: funzioni di riduzione della viscosità, bagnatura, trasporto di coloranti e pulizia/sgrassaggio.
Campi di applicazione e guida pratica
Cosmetici e cura della persona
Funzioni tipiche:
• Conservante/potenziatore di conservazione nei prodotti leave-on e rinse-off.
• Solvente per principi attivi, filtri UV e oli profumati.
• Componente olfattiva (sfumatura floreale, balsamica).
Note sulla formulazione:
• Livelli di utilizzo tipici: 0,3–1,0% come componente conservante; 0,5–3,0% come solvente (gli intervalli variano in base al tipo di prodotto).
• Verificare l'IFRA e le normative locali sull'uso delle fragranze; confermare l'etichettatura degli allergeni, ove applicabile.
• Compatibile con molti emulsionanti e addensanti; valutare l'effetto sensoriale (leggera sensazione di calore a livelli più elevati).
Prodotti farmaceutici (linee guida non cliniche; seguire le regole farmacopeiche/di etichettatura)
Funzioni tipiche:
• Conservante batteriostatico in formulazioni acquose multidose (soggetto a rigorosi limiti ed esclusioni).
• Solvente per API scarsamente solubili in formulazioni topiche e in alcune formulazioni orali/otiche/oftalmiche, ove consentito.
• Eccipiente in preparati dermatologici (creme, gel, soluzioni).
Note sulla formulazione:
• Valutare attentamente la sicurezza della popolazione dei pazienti (ad esempio, i neonati/bambini hanno controindicazioni specifiche).
• Convalidare gli estraibili/lisciviabili e la compatibilità dei contenitori.
Rivestimenti, vernici, inchiostri e coloranti
Funzioni tipiche:
• Solvente/cosolvente ad alto punto di ebollizione per sistemi epossidici, acrilici, alchidici e nitrocellulosici.
• Livellante e miglioratore del tempo di apertura; aiuta a ridurre i segni del pennello e la buccia d'arancia.
• Solvente di accoppiamento per concentrati di pigmenti, veicoli di inchiostro e soluzioni coloranti.
Livelli di utilizzo tipici: 1–10% a seconda del sistema di resina.
Suggerimenti per la formulazione:
• Favorisce la riduzione della viscosità senza eccessiva evaporazione; può accelerare leggermente alcuni epossidici a indurimento amminico.
• Valutare l'impatto sul tempo di essiccazione e sullo sviluppo della durezza.
Adesivi e sigillanti
Funzioni tipiche:
• Regolatore di solventi e viscosità per adesivi epossidici, poliuretanici e acrilici.
• Ausilio bagnante per la penetrazione del substrato e la formazione della linea di giunzione.
Note sull'uso:
• Screening per il rischio di cricche da stress del substrato nelle materie plastiche; conferma del profilo di polimerizzazione e della forza di adesione.
Tessili, pelle e coloranti
Funzioni tipiche:
• Supporto colorante e coadiuvante di bagnatura per coloranti dispersi e acidi.
• Solvente abrasivo e smacchiante; aiuta a rimuovere oli/coadiuvanti di lavorazione.
• Solvente per la rifinizione della pelle per leganti e dispersioni di pigmenti.
Note sull'uso:
• Migliora l'uniformità dell'assorbimento del colorante; regolare l'add-on per ridurre al minimo le variazioni della sensazione al tatto.
Fragranze e aromi
Funzioni tipiche:
• Ingrediente profumato e solvente per basi di profumeria.
• Intermedio per esteri benzilici utilizzati in aromi e fragranze.
Note sull'uso:
• Rispettare le normative IFRA e regionali sugli aromi; assicurarsi che il grado di purezza sia in linea con l'uso finale.
Pulizia elettronica e sgrassaggio di precisione
Funzioni tipiche:
• Solvente per residui di colofonia e oli/grassi leggeri.
• Componente in miscele detergenti semi-acquose o a base di solvente.
Note sull'uso:
• Buona compatibilità dei materiali con molti metalli; verificare con materie plastiche ed elastomeri.
• Potrebbero essere necessarie fasi di risciacquo o spostamento per evitare residui.
Agricoltura (formulazioni agrochimiche)
Funzioni tipiche:
• Solvente/cosolvente nei sistemi EC (concentrato emulsionabile), SL (liquido solubile) e SC (concentrato di sospensione).
• Migliora la solubilità dei principi attivi e dei pacchetti adiuvanti.
Note sull'uso:
• Confermare l'accettazione normativa da parte della giurisdizione; verificare la fitotossicità nelle colture target.
Detergenti per la casa e l'industria
Funzioni tipiche:
• Solvente nei detergenti per superfici dure, sverniciatori e prodotti per la rimozione di graffiti (spesso in miscele).
• Solvente profumato e agente accoppiante nei detergenti di alta qualità.
Note sull'uso:
• Bilancia solvibilità e odore; valuta i requisiti di etichettatura e COV in base al mercato.
Laboratorio e produzione chimica
Funzioni tipiche:
• Materiale di partenza/intermedio per benzaldeide, acido benzoico ed esteri benzilici.
• Mezzo di reazione delicato nell'esterificazione/transesterificazione.
Note sull'uso:
• Scegliere il grado in base alle esigenze di purezza a valle (industriale vs. farmaceutico/cosmetico).
Panoramica di compatibilità e solubilità
• Miscibile con molti solventi organici (alcoli, chetoni, glicoleteri, idrocarburi aromatici); solubilità in acqua limitata ma sufficiente per funzionare come cosolvente in sistemi acquosi.
• Compatibile con la maggior parte delle resine utilizzate nei rivestimenti/inchiostri; testare sempre la presenza di foschia, separazione di fase e impatto di polimerizzazione.
• Plastica/elastomeri: generalmente buoni con metalli e vetro; controllare PC, PS, ABS e alcuni elastomeri per la formazione di crepe da stress in caso di esposizione più elevata.
Livelli di utilizzo tipici (solo guida)
| Industria | Funzione | Gamma tipica | Note |
|---|---|---|---|
| Cosmetici | Conservante/potenziatore | 0.3–1.0% | Verificare gli elenchi degli allegati globali e degli allergeni |
| Cosmetici | Solvente/profumo | 0.5–3.0% | Si consigliano test di equilibrio sensoriale e olfattivo |
| Rivestimenti/Inchiostri | solvente altobollente | 1–10% | Migliora il flusso/tempo di apertura; regola il programma di asciugatura |
| Adesivi | Viscosità/coadiuvante bagnante | 1–8% | Confermare il profilo di polimerizzazione/resistenza |
| Tessili/Pelle | Detergente/vettore per tinture | 0.5–5% | Ottimizzare per l'assorbimento e la sensazione della mano |
| Elettronica | Detergente/sgrassante | Come richiesto | Convalidare la compatibilità dei residui e dei materiali |
| Agrochimico | Solvente/cosolvente | Dipendente dalla formulazione | Controllare la registrazione e la sicurezza delle colture |
Selezione normativa e di grado
• Gradi: sono disponibili gradi industriali, cosmetici/per la cura della persona e farmaceutici. Selezionare il grado in base all'uso finale e alle normative locali.
• Etichettatura: garantire la corretta classificazione, la divulgazione degli allergeni (ove applicabile) e qualsiasi restrizione relativa alle fragranze.
• Qualità: per i prodotti da applicare sulla pelle o per quelli iniettabili/oftalmici, utilizzare fornitori qualificati e gradi compendiali, con COA/tracciabilità completi.
Stoccaggio e movimentazione (rilevanti per l'applicazione)
• Conservare in un luogo fresco, asciutto e ben ventilato, lontano da forti ossidanti e fonti di accensione.
• Tenere i contenitori ben chiusi per ridurre al minimo l'assorbimento di acqua, la formazione di colore o i sottoprodotti dell'ossidazione.
• Implementare i DPI standard e la ventilazione; consultare la SDS della propria regione.
Perché i formulatori scelgono l'alcol benzilico
• Solvibilità bilanciata con profilo olfattivo delicato.
• L'elevato punto di ebollizione favorisce la formazione della pellicola e il tempo di apertura.
• Multifunzionale: solvente, ruolo di conservante, componente di fragranza e intermedio.
• Ampia accettazione intersettoriale con fornitura globale accessibile.
Nota di approvvigionamento
Per una fornitura costante e di elevata purezza adatta ad applicazioni cosmetiche, farmaceutiche e industriali, Jiangsu Khonor Chemicals Co., Limited fornisce diversi gradi, un controllo qualità affidabile e imballaggi OEM per spedizioni in tutto il mondo.
COA - Alcol benzilico - 250710A.pdf
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